Reddito di Emergenza? Rivolgiti a INAS CISL
Con Inas Cisl subito la richiesta gratis
Fino al 31 maggio 2021 si può chiedere il reddito di emergenza 2021.
Ecco come fare domanda di reddito di emergenza grazie a Inas Cisl: la procedura è gratis e può essere attivata sia chiamando il numero verde 800249307, operativo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, sia scrivendo a redditodiemergenza@inas.it
Reddito di emergenza: i requisiti per le famiglie
I requisiti per ottenere le tre ulteriori quote (marzo, aprile e maggio) di reddito di emergenza restano più o meno invariati:
- chi fa la domanda deve risiedere in Italia;
- la famiglia deve avere:
- Isee inferiore a 15.000 €;
- patrimonio mobiliare riferito al 2020 entro il limite stabilito dal decreto;
- reddito del mese di febbraio al di sotto dell’importo di Rem mensile spettante.
Inoltre, è necessario che nessun membro del nucleo familiare sia titolare di:
- pensione diretta o indiretta (a eccezione dell’assegno ordinario di invalidità);
- indennità per i lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport, previste dal decreto Sostegni;
- di reddito o pensione di cittadinanza;
- stipendio da altro contratto di lavoro dipendente con retribuzione superiore al Rem.
È possibile presentare la domanda di reddito di emergenza entro il 30 aprile 2021.
Per i nuclei familiari che vivono in affitto, la soglia reddituale di accesso è aumentata di una mensilità del canone di affitto, come dichiarato per la compilazione dell’Isee.
I nuclei che occupano abusivamente un immobile, quindi privi della residenza, in presenza di minori o di persone meritevoli di tutela (come soggetti malati gravi, disabili, in difficoltà economica e senza dimora), possono autocertificare la residenza per il periodo dell’emergenza.
Reddito di emergenza per i disoccupati: come funziona
Il reddito di emergenza (Rem) viene riconosciuto per 3 mesi a chi – tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021 – ha terminato il periodo di disoccupazione con Naspi o Dis-coll e non ha un lavoro subordinato o di collaborazione né la pensione.
Queste persone – che devono essere in possesso di un Isee in corso di validità (ordinario o corrente) inferiore a 30.000 € – possono accedere al reddito di emergenza anche se non hanno i requisiti reddituali e patrimoniali previsti normalmente per ottenere il Rem. In questo caso l’importo è di 400 € per ciascuno dei 3 mesi.
Non hanno diritto a questa formula del reddito di emergenza i lavoratori disoccupati che sono titolari di:
- indennità per i lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport, previste dal decreto Sostegni;
- rapporto di lavoro subordinato attivo al 23 marzo 2021, con esclusione del contratto di lavoro intermittente senza diritto all’indennità di disponibilità;
- rapporto di collaborazione coordinata e continuativa;
- non hai pensione diretta o indiretta, a eccezione dell’assegno ordinario di invalidità.
Inoltre, nessun membro del nucleo familiare deve essere titolare di:
- reddito o pensione di cittadinanza.
Per valutare se hai il requisito reddituale per fare domanda di reddito di emergenza serve il modello Isee 2021. Se non lo hai, chiedilo alla sede Caf Cisl più vicina.